Le Sibille
La tradizione oracolare
La tradizione oracolare della Lidia come della Frigia era legata alla convinzione che il potere profetico fosse trasmesso agli oracoli dai pitoni che con la lingua o con il sibilo, lambivano il loro orecchio. Una leggenda del VII sec.a.C. Cypriota narrava che Eleno e Cassandra bambini ricevettero in questo modo il dono della veggenza. I Greci fecero di questa antica credenza, un mito di Apollo, collocandolo nella leggenda della sfida con il serpente al tempio di Delfi, qualsiasi forma di profezia che sorgesse in quel periodo doveva rendere conto della propria relazione con Apollo. La leggenda di Cassandra rappresentava un modello di profetessa il cui destino era stato funestato dal dio, venne quindi riadattata alla Sibylla, seguendo a modello il mito di Titono e della dea Europa che attraverso Zeus gli donò l’eterna vita senza giovinezza, trasformato in cicala di lui rimase la sola voce pigolante per l’eternità.