Le Sibille
Associata alla terra
Il fatto che fino al V° sec.a.C. la Sibilla non si occupò di avvenimenti greci, dedicandosi quasi esclusivamente ad accadimenti dell’Asia Minore tra la Lidia e la Troade riferiti al famoso re Creso, lascia supporre che essa provenisse proprio dalla tradizione della Lidia. Era d’uso comune in quei tempi che i centri oracolari acquisissero leggende sulle Sibille locali e fossero associate al culto di Apollo che tra il V e IV sec a.C. in tutta l’area eolica, dominava la divinazione.
Ma ad Eritre, in Lidia, la profetessa fu sempre associata alla Terra e chiamata semplicemente Sibylla, ed era colei che riceveva l’offerta.
Dal 400 a.C. sino al 200 d.C. nelle monete bronzee era riprodotta la sua testa con la scritta “Thea Sybilla”, nell’altro lato della moneta , una sfinge era una antica rappresentazione locale della Grande Madre.