Le Sibille
I centri Oracolari
I primi centri oracolari nei boschetti sacri di quercia “dunemeton” legati al culto dell’albero, simbolo di vita e di rigenerazione, di probabile derivazione Celtica, si diffusero ovunque già durante le prime grandi migrazioni euroasiatiche. I centri oracolari derivati dal culto universale della divinità femminile primordiale, hanno seguito una propria storia, a seconda dei luoghi dove si sarebbero sviluppati. Nel centro oracolare di Dodona, in Epiro la quercia era consacrata a Dione ed in seguito a Zeus così come nell’antica Roma dei re, il boschetto di Nemi, dove profetava la Ninfa Egeria presso le spelonche della sorgente, era sacro a Diana ed in seguito a Giove.